Quando la bella stagione si avvicina è giusto premunirsi in anticipo per evitare cali di pressione e altri malesseri: è anche importante sapere quali integratori prendere d’estate per vivere al meglio il rapporto con il caldo.
Sicuramente, gli integratori migliori che ci possono aiutare ad affrontare l’afa estiva sono quelli che contengono:
- sali minerali;
- vitamina B12;
- ginseng.
Sali minerali
I sali minerali sono i principali elementi che ci mettono al riparo dai disagi legati al caldo eccessivo.
Soprattutto all’inizio dell'estate, quando il nostro corpo non si è ancora abituato alle temperature elevate e soffre dello sbalzo termico, possiamo accusare:
- debolezza fisica;
- stanchezza mentale;
- capogiri;
- crampi;
- sonnolenza;
- per chi fa sport, calo delle performance.
Di tutto questo è responsabile la sudorazione eccessiva: la perdita massiccia di liquidi provoca una carenza di sali minerali che altera l’equilibrio idrosalino.
Quando bere molto e seguire una corretta alimentazione non bastano a contrastare la dispersione dei sali minerali, gli integratori salini sono ottimi alleati.
Ma quali integratori prendere d’estate? Sicuramente quelli che contengono entrambe le categorie di sali minerali:
- i macroelementi, come magnesio, potassio, sodio, calcio e fosforo. Minerali come il magnesio, il sodio e il potassio, ad esempio, sono fondamentali per il funzionamento dei muscoli regolandone la contrazione, stabilizzano il bilancio idrico e la pressione del sangue, sottendono alle funzioni nervose. Anche il calcio è un sale minerale importante per regolare la contrazione muscolare e ci aiuta ad evitare dolori e crampi. Il fosforo interviene nei processi enzimatici che regolano l’equilibrio acido-base dell’organismo.
- I microelementi o oligoelementi come ferro, zinco, fluoro. Gli oligoelementi intervengono in tantissimi processi enzimatici soprattutto collegati al metabolismo energetico.
Ci sono quattro situazioni che dovrebbero, più delle altre, spingere a prendere in considerazione quali integratori prendere d’estate:
- l’età avanzata: le persone più anziane soffrono particolarmente le temperature estive e vanno per questo monitorate e supportate;
- attività sportiva: chi fa sport nei mesi estivi nota un calo delle prestazioni dovuto alla maggiore sudorazione e alla perdita di importanti elementi;
- assunzione di diuretici che aumentano ancora di più l’eliminazione di massicce quantità di sali minerali;
- caldo eccessivo: in questo caso, anche se in genere il nostro fisico tollera le alte temperature, integrare la perdita di sali minerali è sempre una scelta sensata.
Non tutte le tipologie di persone sono predisposte alle stesse carenze. Per questo, gli integratori di sali minerali si possono trovare in formulazioni adatte a varie situazioni e specifici per:
- donne o uomini;
- sportivi;
- anziani;
- donne in gravidanza;
- donne in menopausa.
Alcuni integratori associano l’efficacia dei sali minerali a quella di altre sostanze, con particolare riferimento alle vitamine del gruppo B, tra le quali la vitamina B12 che ha un ruolo predominante nella lotta contro la stanchezza derivata dalle alte temperature.
Vitamina B12
Quando il caldo si fa sentire, altri integratori da prendere in estate sono quelli a base di vitamina B12.
La vitamina B12, anche detta cobalamina, è una di quelle sostanze cosiddette essenziali, ossia che non sono prodotte direttamente dall’organismo e che devono essere introdotte necessariamente attraverso l’alimentazione: se questa non è sufficiente, anche attraverso gli integratori.
Questa vitamina è in realtà un complesso di sostanze che sono coinvolte in una serie di funzioni fondamentali come il metabolismo energetico degli aminoacidi e degli acidi grassi: sono alla base di importanti processi riguardanti le cellule del sangue e il sistema nervoso.
Evitare carenze di vitamina B12 è importante per prevenire casi di anemia e per contrastare stanchezza e debolezza associate al cambio di stagione e all’arrivo dell’estate.
In particolare, una carenza di vitamina B12 può portare ad accusare alcuni malesseri quali:
- affaticamento;
- inappetenza;
- perdita di peso;
- stitichezza;
- formicolio alle estremità.
In effetti questi sono sintomi di una deficienza che, se protratta, può portare conseguenze ben più gravi.
Con l’arrivo della stagione più calda si osserva una naturale diminuzione della vitamina B12 normalmente assunta, soprattutto a causa di un calo fisiologico dell’appetito, dello stile alimentare più leggero che limita i prodotti di origine animale in favore di frutta e verdura, delle diete per poter affrontare la fatidica prova costume.
Ci sono d persone che in estate devono prestare maggiormente attenzione ad assumere le giuste quantità di vitamina B12, perché particolarmente soggette a carenze:
- bambini, soprattutto neonati;
- celiaci;
- persone affette dal morbo di Crohn;
- anziani;
- soggetti che soffrono di gastrite;
- vegetariani e vegani.
Gli integratori a base di vitamina B12 andrebbero preferibilmente assunti al risveglio e a stomaco vuoto per massimizzarne l’assorbimento.
Ginseng
Il ginseng può essere la soluzione ideale quando sintomi come stanchezza, spossatezza e sonnolenza accompagnano il passaggio all’estate.
Questa sensazione di affaticamento dipende dal caldo che causa una dilatazione dei vasi sanguigni, con conseguente abbassamento della pressione arteriosa. A risentirne non sono solo i muscoli, ma anche la mente: spesso alla stanchezza fisica si accompagnano anche confusione mentale e difficoltà di concentrazione.
Il ginseng è una radice originaria dell’Asia ricca di ingredienti con effetti adattogeni, ossia in grado di aiutare l’organismo a reagire a situazioni di stress psicofisico, stimolando la risposta muscolare e arginando la perdita di energia: ha, inoltre, importanti proprietà antiossidanti.
In base a vari studi effettuati, il ginseng stimola la produzione di ormoni che alleviano la fatica e la sensazione di pesantezza. Gli effetti dell’assunzione di ginseng sono molteplici:
- riequilibra il livello di glucosio nel sangue;
- aiuta la concentrazione e la memoria, alzando la soglia di attenzione e favorendo l’apprendimento;
- migliora il rendimento muscolare;
- favorisce l’ossigenazione dei tessuti.
Un altro importante effetto del ginseng è quello di migliorare il tono dell’umore, agendo in maniera positiva sui neurotrasmettitori che regolano il benessere psichico.
Soprattutto d’estate, assumere integratori e bevande a base di ginseng può dare una spinta in più all’organismo per affrontare lo stato di apatia e indolenza che il caldo può causare.
Quando si assume ginseng è importante fare attenzione a non esagerare con la caffeina per evitare l’effetto opposto: uno stato di sovraeccitamento che potrebbe causare ansia, tachicardia e anche insonnia. Per evitare di avere problemi con il sonno, inoltre, sarebbe meglio assumerlo di mattina.
L’ideale sarebbe prendere il ginseng ciclicamente, per tre mesi di seguito con pause di un mese: dunque, per trovarci preparati ad affrontare l’estate dovremmo iniziare ad assumerlo già dalla primavera.