Se ultimamente sei sempre stanco o semplicemente non ti senti più te stesso, potrebbe essere a causa di una carenza di vitamina D. È un problema comune che può portare a gravi conseguenze per la salute. È importante conoscerne i sintomi, le cause e le opzioni di trattamento, in modo da potersi prendere cura di sé e dei propri cari.
La vitamina D è una vitamina liposolubile che svolge un ruolo importante nel mantenimento di ossa, muscoli e sistema immunitario sani. È inoltre importante per l'assorbimento del calcio e del fosforo, necessari per mantenere le ossa sane.
La vitamina D viene prodotta dall'organismo quando la pelle è esposta alla luce solare (raggi ultravioletti) e non può essere ottenuta solo da fonti alimentari. Il fegato e i reni convertono la vitamina D nella sua forma attiva, che contribuisce a regolare la quantità di calcio assorbita dalla dieta e a rafforzare le ossa.
È importante conoscere i segni e i sintomi della carenza per assicurarsi che i propri livelli di vitamina D siano adeguati. Ecco alcune informazioni di base sulla carenza di questo nutriente e sulle sue cause, oltre a consigli su come assumere più vitamina D.
Sintomi
La carenza di vitamina D è caratterizzata da bassi livelli di vitamina D nel sangue. Alcuni segni e sintomi possono indicare che non si sta assumendo abbastanza vitamina D.
I sintomi più comuni della carenza di vitamina D includono:
- Stanchezza: L'affaticamento cronico è uno dei sintomi più comuni associati alla carenza di vitamina D. Può colpire chiunque, a qualsiasi età, ma non solo. Può colpire chiunque a qualsiasi età, ma è particolarmente diffusa negli anziani o nelle persone che vivono in climi settentrionali dove la luce solare è meno diffusa durante i mesi invernali.
- Debolezza muscolare: La debolezza muscolare si verifica quando i muscoli non ricevono una quantità sufficiente di sangue ricco di ossigeno a causa della scarsa circolazione sanguigna.
- Dolori ossei: La vitamina D aiuta l'organismo ad assorbire il calcio da fonti alimentari come i latticini, in modo che le ossa possano diventare sufficientemente forti per una crescita sana durante l'infanzia e l'età adulta.
- Umore basso e ansia: Bassi livelli di questo nutriente sono stati collegati a un aumento del rischio di depressione e disturbi d'ansia.
- Osteoporosi: L'osteoporosi si riferisce a una condizione in cui le ossa diventano fragili a causa della diminuzione della loro densità, che le porta a rompersi facilmente sotto lo stress delle normali attività, come camminare.
- Sistema immunitario indebolito e aumento del rischio di infezione: La vitamina D è vitale per il sistema immunitario e una carenza può portare a frequenti raffreddori e influenza. Non solo il corpo non è in grado di combattere adeguatamente le infezioni, ma è più suscettibile alle infezioni.
- Pressione sanguigna alta: Poiché i reni non producono vitamina D durante una carenza, un aumento dei livelli di calcio nel sangue provoca un aumento della pressione sanguigna.
Cause
Le cause della carenza di vitamina D sono molteplici. Sebbene questa condizione sia più comune nelle persone che vivono nei climi freddi, può colpire chiunque poiché il corpo non è in grado di produrla da solo quando c'è meno luce solare.
Alcuni dei fattori di rischio più comuni per lo sviluppo di una carenza di vitamina D sono:
- Scarsa esposizione al sole: Se non ci si espone a sufficienza al sole ogni giorno, il corpo non è in grado di produrre vitamina D. Ciò significa che le persone che vivono in luoghi dove non c'è molta luce solare durante i mesi invernali o quelle che lavorano al chiuso possono essere più a rischio di sviluppare una carenza.
- Assunzione insufficiente: Se non si mangiano abbastanza alimenti ricchi di vitamina D, come il salmone, o non si assume un integratore ogni giorno, è possibile che non si assuma una quantità sufficiente di questo nutriente, il che può portare a carenze.
- Malassorbimento: Alcune condizioni mediche, come il morbo di Crohn o la celiachia, possono portare a problemi di malassorbimento, che rendono più difficile per l'organismo assorbire la vitamina D da fonti alimentari come uova e latte.
- Invecchiamento: La capacità della pelle di produrre vitamina D diminuisce gradualmente nel tempo.
- Pigmentazione della pelle: Le persone con pigmentazione della pelle più scura hanno livelli più elevati di melanina. Questo li rende meno efficienti nell'assorbire la luce UV e quindi incapaci di sintetizzare la vitamina D dalla luce solare.
Oltre a queste cause, anche gli individui in sovrappeso, le donne in gravidanza, i fumatori e chi fa abuso di alcol sono soggetti più inclini alla carenza di vitamina D.
Uso integratori vitamina D
La carenza di vitamina D può colpire chiunque. Si verifica quando il corpo non dispone di una quantità sufficiente di vitamina D, che aiuta l'organismo ad assorbire il calcio e il fosforo contenuti negli alimenti.
Esistono diversi modi per aumentare i livelli di vitamina D ma, se si è carenti di vitamina D, il modo più efficace è l'uso di integratori di vitamina D.
È possibile ottenere la vitamina D da alimenti come uova e formaggio ed è importante esporsi regolarmente alla luce del sole, che aiuta il corpo a produrre la propria forma di nutriente
Se non ci si espone a sufficienza al sole e si ha difficoltà ad assumere abbastanza vitamina D con l'alimentazione, è bene rivolgersi al proprio medico per valutare l'opportunità di assumere integratori che possano contribuire ad aumentare l'apporto di questo importante nutriente.
Il dosaggio di vitamina D necessario dipende dall'età e dallo stato di salute e la quantità di vitamina D presente in un integratore è importante. Il limite massimo tollerato per gli adulti è di 4.000 UI al giorno e la quantità assunta con un integratore non deve superare le 2.000 UI.
Gli integratori di vitamina D sono disponibili senza prescrizione medica nella maggior parte delle farmacie e parafarmacie tradizionali e online. I prezzi variano ampiamente in base al tipo di marca e al dosaggio, ma le offerte più economiche puoi trovarle solo nelle parafarmacie online.
Se presenti uno dei sintomi di cui sopra, ti consigliamo di consultare il tuo medico di fiducia. Ti consiglierà un esame del sangue per scoprire se hai una carenza di vitamina D e, se questo è il caso, prescriverà l’uso di integratori di vitamina D.